In alcuni casi rottamare il proprio usato inquinante per acquistare un nuovo veicolo a basse emissioni può essere davvero conveniente grazie a incentivi ed ecobonus

Come è già accaduto nel recente passato, in alcuni casi le case automobilistiche o le disposizioni territoriale impongono la rottamazione del vecchio veicolo usato ed inquinante per accedere agli eco-incentivi.

Questi contributi permettono di ottenere sconti fino al 20% sul costo di un nuovo veicolo dalle ridotte emissioni inquinanti, con un tetto massimo che varia ma si attesta mediamente attorno ai 5 mila euro.

Nello specifico il bonus sulla rottamazione è prevista per gli autoveicoli con emissioni di CO2 superiori ai 95 g/km.

In questo caso l'acquirente deve consegnare il veicolo al concessionario, il quale deve a propria volta provvedere a consegnarlo ad un autodemolitore autorizzato e a fare la relativa richiesta di radiazione direttamente allo sportello telematico dell’automobilista.

Ricordiamo infine che il ritiro dell'usato da rottamare e la consegna del veicolo nuovo scontato in virtù dei bonus deve essere contestuale ed il rispetto delle procedure è essenziale per non correre il rischio di essere eslcusi dalle convenienti offerte rappresentate da questi